Calcio: La partita Juventus-Inter
Domenica 26 l’Inter e la Juventus si scontreranno nel match per raggiungere la vittoria per il primi posti della classifica. Max Allegri e Simone Inzaghi sono pronti a giocarsi questa partita con l’obiettivo dello scudetto. Per avere bonus di benvenuto, le offerte dei nuovi bookmakers, statistiche, quote e pronostici, vai nella piattaforma dedicata al mondo dello sport e segui tutti gli aggiornamenti dove per saperne di più puoi andare a cliccare su https://22betlogin.net/
La Juve e l’Inter
L due squadre di Simone Inzaghi e Max Allegri, oltre che ad essere le uniche a non subire gol in questo campionato, sono quelle che hanno fatto più clean sheet di tutti nella Serie A e adesso si scontreranno con 6 calciatori per i nerazzurri e 7 per i bianconeri. Inoltre per la Juve è tutto un vantaggio dato che ha ben 5 difensori goleador, mentre l’Inter ne ha soltanto 3 che sono anche stati convocati da Luciano Spalletti. Parliamo di Alessandro Bastoni, Matteo Darmian e Francesco Acerbi, ma questo derby sicuramente sarà una partita nello stesso tempo molto emozionante anche se non è una sfida come tutte le altre. La Juventus, contro l’Inter oltre che ad aver interrotto dopo 615 minuti l’imbattibilità della sua porta. Infatti, nella squadra di Max Allegri ci sono dei cambiamenti positivi che rispetto allo scorso anno non solo è migliorata ma ha ripreso le sue forze. Un pò anche grazie al mercato ed ai calciatori che hanno acquisito una buona mentalità. Per farsi la barba è meglio il rasoio elettrico o l’uso della tradizionale lametta? Per scoprirlo leggi tutti i consigli utili qui.
I giocatori
Se andiamo a vedere, da una parte quei giocatori che sono cresciuti a livello mentale è proprio Federico Gatti, poi c’è anche Gleison Bremer, che ricordiamo viene soffiato all’Inter per una cifra di 50 milioni di euro e in seguito troviamo il brasiliano Danilo Luiz Da Silva, Daniele Rugani e il giocatore olandese Dean Huijsen. Sicuramente la crescita a livello mentale non vuol dire per è quella qualità tecnica del calciatore, poichè di quelli come Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini di certo non ce ne sono stati molti, dunque di terzetti di questo genere ancora non se ne vedono. Ma a parte tutto, anche i difensori della Juventus sembrano più che altro voler raggiungere l’obiettivo scudetto, dunque la situazione è molto positiva soprattutto dopo le partite giocate contro il Milan, il Napoli e l’Atalanta.
Il cambiamento
La Vecchia Signora adesso dopo aver passato delle brutte esperienze riguardo la scorsa stagione, su penalizzazioni, processi e sanzioni, preferisce avere una squadra che abbia soprattutto delle fondamenta solide, con una fase difensiva da scudetto e tante altre aspettative per arrivare ai primi posti della classifica. Insomma, il tecnico Max Allegri, posiziona Manuel Locatelli davanti alla difesa e gli esterni in modo che si possa arrivare almeno alla prossima qualificazione per la Champions. Infatti, per raggiungere l’obiettivo, occorre subire pochissimi gol, dunque la Juventus, mette in atto la coppia infallibile Vlahovic-Chiesa. L’Inter invece, sappiamo bene che comunque è una delle squadre più forti dove mister Simone Inzaghi non fa altro che far trottare i suoi uomini sia in difesa, che mentre si gioca in campo.
La difesa dell’Inter
Tuttavia, il difensore Yann Sommer, è uno di quelli che sa fare il suo mestiere e di gol ne becca pochi. Adesso non si aspetta altro che il match di Domenica 26, ma troviamo il francese Benjamin Jacques Marcel Pavard, fuori per infortunio che comunque dovrebbe tornare prima di Natale, dunque Yann Sommer deve cavarsela da solo. Nel frattempo mister Simone Inzaghi cerca di capire quale formazione fare e studiare quella migliore sia per la fase difensiva che offensiva. L’allenatore dei nerazzurri, punta sull’attacco e dopo aver giocato per 12 giornate con calma cerca di trovare tutte le soluzioni per giocarsi una partita infallibile. Ma anche il tecnico Max Allegri spera che questa stagione sia quella fortunata per arrivare al primo posto in classifica nel mondo del calcio dopo aver passato un’annata disastrosa.